Comunicare dove il flusso non si ferma
Immagina di poter comunicare con oltre un milione di persone al giorno,
un pubblico ricettivo, che trascorre in media 20-30 minuti in uno spazio circoscritto.
Un pubblico di qualità composto da professionisti, studenti, turisti e viaggiatori business.
Stiamo parlando delle grandi stazioni ferroviarie italiane, un’opportunità per brand che cercano visibilità strategica in contesti ad alta frequentazione.
Le stazioni ferroviarie italiane stanno vivendo una trasformazione profonda:
da semplici luoghi di transito si stanno evolvendo in veri e propri hub multiservizi, centri nevralgici che pulsano al ritmo di milioni di passaggi settimanali.
Questa metamorfosi rappresenta un’opportunità senza precedenti per i brand che vogliono intercettare pubblico di qualità in contesti inaspettati e altamente strategici.
Numeri che parlano chiaro: il potenziale pubblicitario delle grandi stazioni
I dati di frequentazione delle principali stazioni italiane rivelano un potenziale comunicativo straordinario:
1,35 miliardi: è il numero totale di viaggiatori transitati nelle stazioni ferroviarie italiane nel 2023, con un incremento del 19% rispetto all’anno precedente, segnando un ritorno quasi completo ai livelli pre-pandemia (RFI, 2024)
150 milioni: il volume annuale di arrivi e partenze gestito da Roma Termini, la stazione più frequentata d’Italia (ItaloBlog, 2022)
500 treni al giorno: fanno capolinea nella sola Milano Centrale, seconda stazione italiana per grandezza e traffico (Grandi Stazioni, 2023)
70 milioni: i frequentatori annuali di Torino Porta Nuova, con circa 192.000 transiti giornalieri (Grandi Stazioni, 2023)
58 milioni: le persone che ogni anno attraversano Bologna Centrale, con una media di 159.000 passaggi quotidiani (Grandi Stazioni, 2023)
Ancora più interessanti sono i dati relativi alle abitudini di permanenza. Il FS Research Centre, grazie a una piattaforma di geospatial data intelligence che utilizza big data telefonici anonimizzati, rileva che i viaggiatori trascorrono in media 20-30 minuti all’interno delle stazioni principali (FS Italiana, 2024). Un tempo preziosissimo per l’esposizione a messaggi pubblicitari mirati.
Il valore strategico: oltre la visibilità, l’engagement
La particolarità delle stazioni come spazi pubblicitari non è solo quantitativa ma soprattutto qualitativa. Le grandi stazioni offrono:
- Pubblico captive: a differenza di altri contesti outdoor, il pubblico delle stazioni è “catturato” in uno spazio circoscritto per un periodo significativo
- Target di qualità: professionisti in movimento, viaggiatori business, pendolari ad alto reddito
- Contesto ricettivo: chi si trova in stazione è generalmente attento all’ambiente circostante, in attesa di informazioni
- Momento di engagement unico: il momento di attesa è un’opportunità di interazione difficilmente replicabile in altri contesti
Formati pubblicitari innovativi: un ventaglio di possibilità
L’evoluzione delle stazioni ha portato a una diversificazione straordinaria delle opportunità pubblicitarie. Nelle 14 principali stazioni italiane, gestite da Grandi Stazioni Retail, e in tutta la rete di RFI, sono disponibili:
- Digital screen e Digital Signage: circa 300 impianti digitali distribuiti nei principali terminal che garantiscono dinamicità e flessibilità comunicativa (RFI, 2024)
- Maxi-formati iconici: come il “Maxi led” di Milano Centrale, installazioni uniche che creano un impatto visivo memorabile (GSR, 2024)
- Floor graphics personalizzati: percorsi calpestabili che guidano i viaggiatori attraverso narrazioni di brand innovative (Europe Media, 2025)
- Proiezioni laser sulle facciate: soluzioni di grande impatto che trasformano le architetture storiche in supporti comunicativi (Europe Media, 2025)
- Marketing esperienziale: aree dedicate all’avvicinamento dei consumatori per presentazioni di prodotti o distribuzione di campioni (Europe Media, 2025)
La trasformazione tecnologica degli spazi pubblicitari nelle stazioni permette oggi esperienze di comunicazione immersive che vanno ben oltre la tradizionale affissione, grazie a soluzioni innovative che sfruttano l’intero ecosistema digitale.
Case study: successi di comunicazione nelle grandi stazioni
L’efficacia della comunicazione nelle stazioni è confermata dai numerosi case study di successi pubblicitari:
- Campagne di brand awareness: con incrementi di recall fino al 35% rispetto ad altri canali outdoor (Europe Media, 2025)
- Lanci di prodotto: utilizzando esperienze immersive nelle aree ad alta frequentazione
- Attivazioni retail: che hanno portato a incrementi delle visite nei negozi fisici fino al 25%
- Campagne integrate: che hanno sfruttato la complementarietà tra digital signage e attivazioni fisiche (Wave & Co, 2024)
I risultati dimostrano che l’investimento in comunicazione nelle stazioni offre un ROI particolarmente interessante per brand che cercano visibilità qualificata in contesti urbani ad alta frequentazione.